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Da
“Umbertide Cronache” in corso d’opera Prosegue il
progetto "Adotta un'opera d'arte del tuo territorio", proposto dal Gruppo
Archeologico Alto "Tiber"e dal parroco di Montecorona don Renzo Piccioni
Pignani, patrocinato dall' Amministrazione comunale di Umbertide. È iniziato infatti il
recupero delle opere presenti nell'Abbazia di San Salvatore, con l'adozione, da
parte del Comune umbertidese di due tele: " l'Ascensione" e la
"Madonna del Rosario e San Domenico". I primi interventi
eseguiti nel laboratorio di restauro "Tabula Picta' di Umbertide sono di
carattere conservativo: si è infatti effettuato un primo consolidamento del
colore , successivamente i quadri sono stati reintelati. Le restauratrici hanno
eseguito la pulitura della superficie pittorica, ridonando cosi l'iniziale
brillantezza cromatica. Si dovrà ora
procedere, su suggerimento della Soprintendenza BB.AA.AA.AA.SS. dell'Umbria, al
restauro estetico: stuccatura delle lacune e integrazione pittorica delle
stesse. Si ipotizza che la
conclusione dei restauri di queste due prime opere, avverrà entro la fine del
1997. Grazie ad ulteriori
sponsorizzazioni da parte di Ditte del nostro, territorio sarà possibile
recuperare altre tele dell'Abbazia di San Salvatore: "La madonna delle
grazie", pregevole dipinto del 1549, che è stata "adottata” dalla
Ditta “Solfer componenti” di Pierantonio; la "Flagellazione" (sec.
XVI) dalla gioielleria “Simoncelli” di Umbertide che pagheranno per intero
le spese di recupero dei due quadri. Altri contributi
sostanziosi sono stati offerti dall'ottica “2 M” di Marco Moretti e dalla
“Italmacchine”. Come detto
nell'articolo di Umbertide Cronache, le ditte che hanno permesso con la loro
donazione di riconsegnare alla comunità umbertidese queste opere, saranno
ricordate con una targa che apporremo vicino ai quadri , quando saranno
ricollocati nella loro sede originale. È anche nostra
intenzione realizzare al termine
dell'operazione di restauro, una mostra col patrocinio del Municipio di
Umbertide, che si terrà presso la Rocca e che verrà corredata da un catalogo
delle opere con la pubblicazione degli studi, del restauro e la menzione delle
Ditte sponsorizzatrici. Questo nostro lavoro
rientra in un progetto che sta partendo a livello nazionale, in quanto le grandi
città, vista l'incuria in cui versano monumenti di enorme interesse storico e
artistico, hanno chiesto al privato di intervenire nella tutela del patrimonio
collettivo. Ci sentiamo orgogliosi
di poter asserire che una piccola comunità come quella umbertidese, stia dando
un esempio di civiltà, avvicinandosi e contribuendo alla conservazione del
proprio patrimonio culturale. Auspichiamo quindi che
l'interesse suscitato dall'iniziativa, ci permetta di restaurare l'intero e
notevole patrimonio pittorico del territorio umbertidese. Per avere ulteriori
informazioni sui quadri e sull'operazione tutta, è possibile, oltre che
contattare il “Gruppo Archeologico Alto Tiber”. (075 941 2286) Ricordiamo
infine che chiunque voglia vedere lo svolgimento del restauro dei quadri, può
recarsi presso la bottega di restauro "Tabula Picta" di Umbertide. |
Inviare a ramses967@inwind.it un messaggio di posta elettronica
contenente domande o commenti su questo sito Web.
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