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Da Umbertide, dal Campo Gara realizzato sul Tevere, si percorra la riva est verso il Niccone si incontrerą, nei pressi di un piccolo borgo di case, il Tempio. "Giusta le accurate ricerche del rinomato Geografo D. Bartolomeo Borghi, poco distante dalla Fratta, passato il torrente Carpino lungo la strada antica, che da Perugia guidava a Tiferno, eravi il Castello di Giulio Umbro (Forum Julii Concubiense) presso un celebre Tempio di Vulcano, come egli ha marcato e scritto nella Gran Carta dell'antica Etruria, Umbria e Piceno, incisa in Siena nel 1785" (Storia della Terra di Fratta - Guerrini 1882)
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